domenica 10 febbraio 2008

La ciarda

E' un bel salto nello spazio passare dalla pipa sacra alla ciarda, da un oggetto sacro nord americano a una danza popolare ungherese divenuta famosa a nell' 800 ma entrambe hanno una cosa in comune: la dualità.
Per la felicità di Frida questo post sarà più corto degli ultimi...Non solo, per la gioia di Kindlerya invece giustificherò il testo, almeno ci provo, se mi piace lo farò anche in seguito (tengo a precisare che "la gioia" delle mie lettrici è una delle prime preoccupazioni:)
Dicevamo della dualità.. Proprio così, la caratteristica principale della ciarda è l'alternarsi tra motivi allegri e tristi, incalzanti e malinconici.
La metafora della vita di una persona qualunque in qualche minuto di musica non può che farvi provare almeno "simpatia" per un mezzo di espressione e perchè no..anche di comunicazione così incisivo e popolare.
Ciarda, dall' ungherese "czardas" che vuol dire osteria, la possiamo tradurre nel nostro caso in "danza delle osterie" e ascoltarla non può che far pensare all' ungherese dell' 800 che, al ritorno da una dura giornata di lavoro in una situazione politica sconvolta dai moti rivoluzionari per l'indipendenza dall' Austria e le relative guerre, piange la propria miseria ma alla fine festeggia anche la vita, il vino, gli amici dell'osteria.
La più conosciuta delle ciarde è quella di Monti, probabilmente molti di voi non hanno mai sentito la parola ciarda, ma l'opera di Monti, compositore italiano, probabilmente la conoscete gia. Vi lascio qua un video così potete ascoltarla.





E' abbastanza conosciuta anche quella di Brahms...


3 commenti:

Fra ha detto...

:-) Grazie!..Tu si, che sai come si trattano le lettrici..!
..Dunque non solo c'è sempre roba buona, qui da te,ma ora anche coccole alle lettrici: Il massimo!:)
..La ciarda..Non sapevo si chiamasse così.e nemmeno che fosse una danza popolare ungherese..Ma mi pare di averla già sentita, la seconda..A me piacciono certe musiche etniche..Una volta mi sono procurata un Cd di musica Yddish..Per quello che ne capisco (cioè poco) mi pare che abbia delle sonorità in comune con questa musica ungherese..
Ciao EveRBerrZ!
La tua lettrice Frida..con gioia :)

EveRBerZ ha detto...

la seconda è in una pubblicità di non so cosa, per quanto riguarda l'yiddish dovrebbe derivare dalla cultura ebraica se non sbaglio.. e si sa che questi nella loro storia hanno girato un po tutta l'Europa perciò le due musiche possono avere cose in comune.

P.S. per caso il tuo cd era di Moni Ovadia?

P.P.S grazie ancora, non fare troppo complimenti che poi ci credo:)

Fra ha detto...

Si, l'yddish credo che sia la lingua degli ebrei tedeschi..o dell'est..Le musiche somigliano a certe musiche gitane..o, più banalmente, a quelle dei circhi..
No, il Cd (l'ho tirato fuori apposta..) è dei klezmer "K" quartet..(ma non ti so dire nulla di più..)
Frida..semplicemente ;):)