sabato 3 novembre 2007

La scorciatoia sbagliata


Che bello ricominciare con il blog, i miei problemi con internet dovrebbero essere davvero finiti, fra poco farò anche il collegamento UMTS così potrò scrivere comodamente da casa.

Molto spesso capita che ti svegli di buon umore, passi una bellissima mattinata, ti senti in pace col mondo, la vita è bella, ma poi, all' improvviso, di sorpresa, cominci a vedere nubi all'orizzonte, senti una musichetta che proviene dalla tv che non augura niente di positivo, ti vien la paura, hai gia sentito quelle note e non ti ricordano niente di felice, finisce la musichetta, un secondo di pausa che sembra come la quiete prima della tempesta, guardi incuriosito lo schermo ed ecco che tutto il tuo buon umore viene trascinato sotto terra e non tornerà per un bel pò di tempo.

Quello che senti subito dopo è:- "Benvenuti a questa nuova puntata di Studio Aperto", eh si, Studio Aperto, sei gia incazzato così, senza che dicano nulla, basta vedere la faccia da **** della Parodi. Ma il bello deve ancora venire, e allora iniziano i vari servizi sui noglobal che hanno sfasciato genova e qualcuno vuole che vengano "condannati" ai lavori socialmente utili, Berlusconi, stranieri ammazzatutti, rom, rumeni, romani, immigrati delinquenti, Berlusconi, cucciolotti di orso, figa, figa, cazzate sulla figa e termine della puntata. Il centro della terra si è impadronito del tuo buon umore. Anche se, bisogna dirlo, gli ultimi tre servizi se visti col silenziatore senza sentire ciò che si dice, ai maschi possono anche piacere... ma avendo anche il volume uno non ci può fare niente. Fede secondo me è meglio perchè è dichiarato, ha la sua fama di lecca-lecca, e tutti sanno cosa aspettarsi, invece Studio Aperto si presenta arrogantemente come tg neutrale e sano.

Questo lunga introduzione è per raccontare un pò di cose sui grandi accusati del periodo:i rumeni.

Innanzitutto, senza fare i finti buonisti è vero che le persone di origine rumena, in percentuale al numero di persone residenti, sono quelli che commettono più reati ecc.., è giusto dirlo. Ma quello che mi fa incazzare è la confusione che si fa quando se ne parla, le scorciatoie usate per far stare in 30 secondi un argomento che in 30 secondi non può starci.

Punto primo: Rom e rumeni non sono la stessa cosa, se qualcuno dovrebbe fare un sondaggio scoprirebbe probabilmente che più della metà degli italiani non lo sa (giustamente, visto che nessuno glielo dice). I Rom sono una MINORANZA del popolo rumeno, sono formati da vare etnie e parlano una lingua di ceppo indiano che è diffusa anche in Sud America. Il prossimo post sarà dedicato a classificare le varie etnie, provenienze e culture dei vari popoli nomadi presenti in Italia.

Penso che l'informazione in Italia scelga per ragioni politiche e per convenienza una strada sbagliata per raccontare la realtà degli immigrati. E' come se si fosse dietro una montagna e si dovesse raccontare cosa ci sia oltre, i telegiornali fanno il giro di fianco senza scalarla e vedono da una posizione bassa ciò che devono descrivere, mentre un' informazione come si deve scalarebbe la montagna e osserverebbe dalla cima quello che succede, solo un pò di fatica in più. Questa scorciatoia sbagliata, è normale, la adotterà anche la gran parte di coloro che guarda Studio Aperto senza informarsi meglio.
Se si sale sopra la montagna si scopre prima di tutto che, finchè nel mondo ci saranno paesi ricchi e paesi poveri è INEVITABILE che ci sia emigrazione, è inutile presentarla come una piaga da placcare, anche gli italiani sono emigrati ad inizio secolo, quindi l' immigrazione c'è e si ferma solo se il paese d'emigrazione si sviluppa come è successo a noi italiani lungo il '900.

Lo dico subito, gli immigrati che delinquono devono ritornare a casa, è normale che se non stanno alle nostre regole non ci stanno a fare nulla. Prima ancora bisogna chiedersi però perchè delinquono, delinquono perchè non hanno lavoro. Bene, allora se non c'è lavoro dovevano calcolare un flusso così grande di persone quando hanno allargato l' Unione Europea e agire di conseguenza, la Francia lo sta facendo adesso. Il nostro governo invece grida alle pene sicure dopo che egli stesso hai svuotato le carceri. Di questo e di altro ha parlato Rula Jebreal in un' intervista molto bella del blog di Grillo.
L'immigrazione non è un fenomeno d' importazione di delinquenti ma è una risorsa enorme non solo per il nostro arrichimento culturale che già sarebbe sufficiente ma anche in vista del "boom pensionistico" che richiederà più gente che paghi le tasse e quindi più gente che lavori.
Non è giusto vedere un popolo condannato ogni momento, la maggiorparte dei rumeni in Italia non ha fatto del male a nessuno, è solo gente disperata che vuole sopravvivere. A stento ho sentito che la ragazza che ha denunciato l'assassino della ragazza violentata era rumena; se facciamo il sondaggio secondo me lo sanno in pochi. E' sempre il solito discorso che si alimenta l'odio. Non è il V-Day che arma i pazzi ma i telegiornali che sentiamo. Nell' intervista, la Jebreal ricorda giustamente il palazzo pieno di immigrati mandato a fuoco in Francia.

Io sono un ragazzo e mi capita spesso di sognare, però penso sia strano per un ventiduenne essere costretto a sognare un telegiornale libero e completo come se fosse un' utopia. L' utopia dovrebbe essere un mondo di uguaglianza senza guerre, non un telegiornale....credo.

9 commenti:

Andrea ha detto...

La mia è una risposta ad un tuo commento sul mio post: "Stop all'indifferenza! Fuori le palle contro stì maledetti rumeni!".
Nella speranza di poterne ricevere di nuovi ti invio una breve risposta.
Io sarò pure ignorante, ma se ci troviamo in questa situazione la colpa è solo dei finti buonisti e benpensanti che sono sempre stati pronti a chinare il capo e a mettersi proni dinanzi ai soprusi che da anni siamo costretti a subire dalla delinquenza provocata dagli immigrati dell'est!
Se fossero stati presi dei seri provvedimenti contro il dilagare dell'immigrazione negli anni precedenti (come noi "ignoranti" chiedevamo) la situazione non sarebbe degenerata e questo clima di odio non ci sarebbe mai stato! Guardando i fatti, comunque, l'odio che sta scatenando è comprensibile e soprattutto giustificabile!
Non ho affatto fatto confusione tra rom e rumeni; il mio post è dedicato ai rumeni e ho nominato i campi rom solo per fare un esempio di quanto accaduto a Roma qualche mese fa! Tra l'altro questa tua puntualizzazione non mi sembra pertinente con quanto ho scritto, visto che non ho attaccato i rom, ed è solo un superfluo aneddoto.
Inoltre non ci sto a sentirmi dare dell'ignorante solo perchè esprimo le mie idee che sono condivisibili o meno, ma restano sempre dei liberi pensieri che in una democrazia è possibile esprimere! Soprattutto non ci sto a sentirmi dare dell'ignorante solo perchè pretendo di sentirmi tutelato e sicuro a casa mia!!
Questa è la mia risposta al tuo commento, mi sono riferito solo a quanto hai scritto senza attaccare la tua persona come tu hai fatto per due motivi:
- in primis perchè non ti conosco;
- in secundis perchè sarebbe troppo facile ricorrere all'insulto gratuito e denoterebbe una mancanza di argomenti.
A presto

EveRBerZ ha detto...

Ciao, io accetto chi ha un' idea diversa dalla mia, ci mancherebbe, ma se tu scrivi cose come "Stop all'indifferenza! Fuori le palle contro stì maledetti rumeni!", mi azzardo anche a dire certe cose, non è un insulto, è ciò che penso e che in una democrazia libera sarei libero di dire. Per vari motivi, non so come tu faccia a conoscere tutti i rumeni per dire che bisogna "tirare le palle" contro tutti loro" come se il problema fosse il fatto che sono rumeni e no che alcuni di loro delinquono. Sul contenimento dell' immigrazione sono d'accordo con te e l' ho scritto anche nel blog. E' giusto anche per loro, non solo per noi visto che si ritroverebbero a vivere in baracche. Poi: "ripuliamo le nostre città da questi immigrati". Come se tutti gli immigrati fossero dei sporchi delinquenti. L'ho scritto anche nel blog che l' immigrazione è una cosa che non si può fermare finchè ci sono ricchi e poveri e poi giudichi gratuitamente "questi immigrati" tutti delinquenti. Mi dispiace, io ho rispetto per tutto, ma per me il razzismo è ignoranza...anche se non ti conosco.

Anonimo ha detto...

Non servono manganelli e olio di ricino, andrea...come disse qualcuno "la conoscenza è la vera arma". Qualche legge che regoli la convivenza è necessaria, ma non serve chiudere la frontiera come qualche imbecille (di solito vestono verde) proclama ai quattro venti portando a spasso un maiale. Chi sbaglia va a casa e nessuno lo mette in dubbio, ma dire che l'odio è giustficabile e comprensibile non è da ignoranti, è vero, è pericolosamente da ignoranti.
Poi per quanto riguarda Studio Aperto, lo sai come la penso albè...sarebbe da sopprimere subito.

Il cane di Jack ha detto...

Bel post. Aspetto gli approfondimenti sui rom e poi anche il permesso di pubblicarle sul mio, perché in questo periodo mi sono fissato con gli specchi: con la necessità di diffondere la buona informazione o, per lo meno, le cose che gli altri non dicono. Poi vorrei dire ad Andrea che si, effettivamente, il suo è un titolo che incita all'odio. Credo che dovrebbe riflettere e crescere. Tirare fuori le palle allo scopo di pensare con la sua testa, senza farsi specchio degli incitamenti all'odio di altri.
Ciao e a presto.
Il cane di Jack

EveRBerZ ha detto...

Ciao cane di jack, pubblicare sul tuo blog il mio futuro post è per me un onore:). Ci sto ancora "lavorando" un pò perchè sulla rete ho trovato tanta di quella roba che devo decidere bene su cosa concentrarmi se no ci esce un libro intero. A presto

Il cane di Jack ha detto...

Sull'onore manco ti rispondo, tanto è tutto mio :-)

Anonimo ha detto...

Bella socio!sono rimasta molto colpita dal tuo post sembre veramente scritto col cuore e con molta passione per quanto riguarda Studio Aperto nessuna obiezione ma per la storia dei rumeni permettimi di fare un piccolo appunto mageri senza molta cognizione di causa ma credimi noi donne abbiamo molta più paura adesso so che a stuprare non sono solo i rumeni ma perche io e altre ora la notte siamo terrorizzate e non torniamo più sole a casa neanche in piccolissime citta come sassari? ciao un bacio sister!!

EveRBerZ ha detto...

Il discorso della paura è un altro e lo posso capire. L'importante, e questo era il messaggio del post, è non additare il sangue rumeno come causa di ciò che succede. Vorrei lasciare anche un altro piccolo appunto. Tutta questa attenzione sui fatti di criminalità sta togliendo spazio a questioni importanti come il caso De Magistris che a me personalmente non mette meno inquietudine e alla crescita spasmodica della nostra più grande azienda: la mafia di cui ne sentiamo parlare ma forse in maniera superficiale.

I rom arrivano stasera massimo domani. A presto

Anonimo ha detto...

"La scorciatoia sbagliata"
NON sono d'accordo; io avrei messo "cortine fumogene".

Perchè, al grido di "dagli al rumeno", stiamo coprendo l'incapacità dei nostri governi di far applicare la legge, e di proteggere il cittadino.

Legge che è, come recita la costituzione (art. 3), uguale per tutti. Appunto, uguale per italiani, rumeni, americani e chennessò io.

E deve distinguere tra criminali e gente "per bene" (doverosamente virgolettato, forse era meglio scrivere gente comune).

Difendeteci dai criminali, questo dobbiamo chiedere. Indipendetemente dalla loro etnia o nazionalità.